Come aprire un negozio on line : E – Commerce e Marketplace
Come aprire un negozio online: E – Commerce e Marketplace
Come aprire un negozio on line?: E – Commerce e Marketplace sono l’obiettivo di molti aspiranti venditori che vogliono cimentarsi nel commercio elettronico per lavorare tramite il web proponendo prodotti o servizi ad una clientela a volte specifica e a volte più ampia e generalizzata.
Per aprire un negozio online bisogna acquisire diverse competenze nel campo del business digitale nonché del Brand Management che fa riferimento all’identità e alla reputazione che il proprio sito web acquisisce nel tempo tramite utenti e clienti.
Aprire un negozio online quando e perche
Quando si decide di aprire un negozio online è necessario conoscere l’andamento del mercato relativo al settore merceologico con cui si lavora, questa situazione influenza molto la decisione di attuare o meno determinate strategie di marketing che prevedono la proposta di eventuali offerte commerciali, iniziative che servono spesso a fidelizzare i clienti facendoli affezionare al negozio.
Aprire un negozio online è una buona idea quando abbiamo un’idea di business molto ma molto completa o un business off-line già sviluppato che ci garantisce dei dati certi su cui andar ad operare.
Aprire un negozio online perche?? I perche sono davvero molti, ma il principale è di aprire un business proveniente da sotto casa ma anche da lontano, lontanissimo.
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Aprire un negozio suggerimenti tecnici
Aprire un negozio online significa posizionare un sito web tra i motori di ricerca, è quindi necessario adattare il negozio online alle comuni regole della Seo (Search Engine Optimization), i testi del sito dovranno essere ottimizzati, ovvero dovranno includere determinate keywords o parole chiave riferite alle query degli utenti che nel web ricercano alcune informazioni usando termini specifici.
Saranno proprio questi termini a determinare il testo di un sito web che vende prodotti o servizi, in modo che il sito scali la Serp di Google, la classifica dei risultati di tutti i siti web inerenti ad alcune parole chiave.
Aprire un negozio online sito ottimizzato SEO
Aprire un negozio on line significa dunque aprire e gestire un sito ottimizzato da un consulente Seo che dovrebbe sempre includere un blog, caratterizzato da una mole di blog post, ovvero articoli di testo rientranti in un apposito piano editoriale, che propongono argomenti inerenti ai prodotti o ai servizi in vendita, ma non soltanto.
Un buon blog dovrebbe offrire contenuti che seppur relazionati a ciò che un sito vende, riescono ad attirare l’attenzione di diverse tipologie di target, che potrebbero trovare in quei contenuti, preziose informazioni per imparare a fare qualcosa di pratico o per imparare ad acquistare in modo sicuro e responsabile.
Come aprire un negozio online: ecco le differenze tre un E-Commerce e un Marketplace
Come aprire un negozio online e gestire diversi tipi di portali?: ecco tutte le differenze esistenti tra E-Commerce e-marketplace…
Come aprire un negozio on line e trarre profitto sia da un E-Commerce che da un E-Marketplace?: questi due portali che vengono creati per il commercio on line funzionano diversamente per diversi motivi di seguito spiegati.
Un E-Commerce offre la possibilità al suo gestore di usufruire di alcune agevolazioni fiscali che nel caso di possedimento di un negozio fisico invece non esistono. La gestione di un negozio on line costa relativamente meno rispetto alla gestione di un negozio fisico, ma è importante sapere che in seguito alla massiccia proliferazione di negozi online, nel tempo si è delineata una differenza di risparmio nella gestione dei portali, tra un E-Commerce ed un Marketplace.
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Aprire un negozio on line: cosa significa ?
Aprire un negozio on line, per molte persone vuol dire semplicemente vendere tramite il web, ma in realtà la situazione del commercio elettronico è più complessa perchè se una persona decide di aprire un E-Commerce deve necessariamente far fronte alla difficoltà di affrontare la concorrenza relativa a ciò che si vende, nonché alle spese piuttosto ingenti rispetto a quelle che prevede un Marketplace, un portale che non si rivolge direttamente ad una clientela, ma fa incontrare invece domanda ed offerta.
Di seguito vengono riportate le principali differenze esistenti tra un E-Commerce ed un Marketplace, che per risultare due attività commerciali redditizie per chi vuole vendere on line, vanno prese in considerazione, nonché approfondite ulteriormente:
- E-Commerce: si basa sul B2C – Business To Client, ovvero un tipo di business che prevede la vendita di prodotti o servizi da parte dell’azienda ad una clientela finale.
- Marketplace: si basa sul B2B – Business To Business, ovvero un tipo di business che prevede dei rapporti commerciali tra fornitori e partner, dunque da azienda ad azienda.
Per quanto riguarda il Marketplace, questa tipologia di sito web per vendere online, si differenzia per le varie caratteristiche del mercato a cui aderisce il settore merceologico di riferimento. Esistono Marketplace che sono mercati online in cui prendono parte venditori e compratori, altri che sono dei retailer su cui si possono acquistare e vendere merci così come consentire ad altri venditori di utilizzare la piattaforma on line per vendere i loro prodotti; poi vi sono i Marketplace che utilizzano il B2B internazionale, oppure fungono da servizi commerciali specializzati nel turismo, o specializzati nei servizi alla persona e alla vita domestica.
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Aprire negozio online tasse
Per aprire un negozio online le tasse ci sono ovviamente e vanno corrisposte al fisco come in una normale attività commerciale. Detto questo possiamo procedere in due modi distinti per aprire une negozio online. Possiamo iniziare aprendo una partita iva commercio online oppure anche senza partita iva commercio online.
Come aprire un negozio on line: dubbi e chiarimenti sui costi e sulla Partita Iva
Come aprire un negozio online senza spendere cifre ingenti ed usufruendo di varie agevolazioni?: lavorare con il web comporta i suoi sacrifici ma anche i suoi vantaggi, l’E-Commerce e il Marketplace sono luoghi virtuali molto gettonati dagli utenti che intendono acquistare qualcosa su internet, e per questo motivo, sempre più persone scelgono il web evitando il commercio tradizionale di un negozio fisico.
Aprire un negozio online, normativa negozio online.
la gestione del proprio progetto online e per la qualità dello stesso: il consiglio principale per avviare un negozio on line è quello di scegliere prodotti o servizi di nicchia, analizzando la concorrenza esistente, inoltre è necessario optare per due tipi di commercio elettronico esistenti.
Normativa negozio online:
- Commercio elettronico diretto: riguarda l’E-Commerce e la vendita di risorse virtuali o servizi rientranti aderenti alla Direttiva 2002/38/CE, la quale nomina il soggetto titolare del sito web come responsabile delle vendite.
- Commercio elettronico indiretto: riguarda il Marketplace, ovvero tutte le attività commerciali di compravendita che hanno a che fare con gli intermediari digitali i quali si occupano delle vendite sul sito web, in cui molto spesso sono presenti gli adempimenti fiscali dell’Iva.
Aprire negozio commercio online partita iva
Per aprire un negozio online è dunque lecito chiedersi se usare o meno la Partita Iva: se la vendita sul web non è occasionale e quindi è continuativa è negozio online obbligatorio aprire Partita Iva, dunque quando il commercio elettronico è un lavoro, le spese da sostenere sono la liquidazione Iva, le imposte e la dichiarazione dei redditi con il modello UNICO.
Il guadagno del negozio on line dovrà necessariamente essere inserito nella dichiarazione dei redditi persone fisiche, categoria “altri redditi”, perchè tale guadagno è tassato ai fini IRPEF.
Aprire un negozio commercio online senza partita iva : La prestazione occasionale
Aprire un negozio online senza partita iva è importante sapere che la prestazione occasionale per le vendite sul web non risente del vincolo di non superare i 5.000 Euro, ma piuttosto è soggetta alla frequenza del lavoro, in quanto se tale lavoro è saltuario e non continuativo sarà esente dalla tassa dell’Iva.
Se un utente decide di vendere qualcosa sui portali come eBay, non è soggetto ad alcun limite perchè la vendita non è gestita direttamente dall’utente ma dal portale.
Per aprire negozio online senza partita iva e gestirlo in modo professionale bisogna attenersi agli adempimenti fiscali previsti dal Dlgs. 185/1999 e riguardanti tutti coloro che lavorano con il commercio elettronico.
I venditori professionisti dovranno indicare sull’home page del sito web il numero di Partita IVA insieme alla normativa sulla privacy e sulla gestione dei dati personali, specificando che ogni utente registrato al sito ha il diritto di chiedere l’eliminazione dei suoi dati.
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